Ottimizzare un sito web per i motori di ricerca

Motori di ricerca noti: 

Ad oggi sono molti i motori di ricerca che godono di fama, il più comune e utilizzato è sicuramente Google, seguito poi da alcuni suoi concorrenti come: Yahoo, Bing, Ask, Altavista e chi più ne ha più ne metta. Ognuno di loro ha i suoi metodi di segnalazione di un sito e della relativa indicizzazione (indicizzare è verbo che indica l'aggiunta delle pagine del tuo sito nei motori). 

Come segnalare un sito nei motori di ricerca? 

I motori di ricerca sono intelligenti si, ma venirgli incontro non sarebbe una cattiva idea, difatti se hai creato un nuovo sito e vuoi inserirlo in essi, sarebbe consigliato indicar loro il suo URL in modo che possano fare un primo controllo ed aggiungerlo così più rapidamente nei loro indici. Per farlo dovete attenervi alle varie procedure dei singoli motori, riporto ad esempio quelle dei principali: Aggiunta sito a Google, Aggiunta di un sito in Yahoo, Aggiunta di un sito in Bing e via discorrendo con gli altri motori di ricerca interessati. 

Come funzionano i motori di ricerca? 

Ogni Mdr (abbreviazione di motore di ricerca) ha un suo Spider (ragno in inglese), ovvero un programma che gira automaticamente per il web (ragnatela in inglese) prelevando i siti web che incontra e riportandone le informazioni in appositi database per poi fornire i dati raccolti a coloro che effettuano una ricerca; facciamo un esempio pratico.. Il Bot (altro termine per definire uno spider) accede al mio blog, lo analizza in tutto e per tutto (titolo, descrizione, eventuali keywords, testi, immagini, ecc..) ed ogni qualvolta incontra un link (link = collegamento) lo segue indicizzando così anche eventuali pagine interne. Poi avviene il processo nel quale il crawler (altro termine) da una valutazione alle pagine incontrate in base a molti fattori quali: composizione della pagina, velocità di caricamento, coerenza delle informazioni, eventuale traffico, ecc.. E quindi in base a tutti i dati calcolati si otterrà così un posto tra i risultati di ricerca. 

Questa fase è molto particolare e per poter provvedere a farla occorre avere una buona conoscenza nell'ambito dell'html e, nel caso di siti dinamici anche di riscrittura degli URL grazie alle tecniche di Mod-Rewrite (ma di questo parleremo più avanti negli articoli). Potremmo definire come corretto, un modello di struttura come i punti che seguono: 

1- Assicuratevi che lo spider abbia libero accesso al vostro sito; per far ciò, create un semplice file di testo e chiamatelo robots.txt, al suo interno inserite questa scritta: User-Agent: *, salvate il file e caricatelo nella cartella principale del vostro sito. Se vi state chiedendo cosa esso sia, presto farò una guida a riguardo, al momento vi basti sapere che tale file è come una guida che fornisce ai motori di ricerca le direttive da rispettare per indicizzare il nostro sito. Nel nostro caso User-Agent: * da libero accesso a tutti i bot di entrare e prelevare tutte informazioni contenute nella pagine del nostro sito. 

2- Assegnate un titolo alle vostre pagine in modo che sia coerente con quello che trattate e fornisca maggiori informazioni possibili; esempio se il nostro sito trattasse di stampanti, un possibile titolo corretto (per l'homepage) potrebbe essere: Nome del sito: il sito che parla di stampanti, cartucce, toner, ricariche e carta! 

Sarebbe sicuramente meglio che se avessimo scritto solo: [I]Nome del sito[/I], di per se privo di contenuto informativo. (mi raccomando non esagerate con nomi troppo lunghi o che non hanno a che fare con il tema del sito) N.B: Per dare un titolo alla pagina potete utilizzare in ambito HTML il rispettivo tag:

3- Assegnate dei metatag description e keywords alle vostre pagine, ovvero una descrizione e delle parole chiave che identifichino il tipo d'informazioni presenti nella pagine, in modo dare ulteriori info ai motori di ricerca su ciò di cui il vostro sito tratta. Anche in questo caso, potete utilizzare i rispettivi tag HTML come da esempio qui di seguito: 

name="description" content="Inserisci qui il tuo testo" />

name="keywords" content="inserisci,qui,le,tue,parole,chiave" />

anche in questo caso mi raccomando non esagerate, inserire descrizioni troppo lunghe sarebbe inutile (in quanto ne viene prelevata comunque solo una prima parte), ed aggiungere un alto numero di parole chiavi potrebbe penalizzare il vostro sito (cercate quindi di non superare mai le 10 per ogni pagina). 

4- Cercate di mantenere leggere le vostre pagine, i bot difatti tengono conto del peso di ognuna e si bloccano a leggerle dopo un tot di kb scaricati, quindi potreste perdere l'indicizzazione di testi, immagini o link posti in fondo oltre il limite. 

5- Cercate d'inserire le informazioni più importanti (testi, link, titoli di paragrafi, ecc..) sempre in cima (proprio come un utente si aspetterebbe di trovarle e anche per rispettare così il suggerimento del punto 4). 

6- Utilizzate la formattazione del testo per dare risalto ai contenuti più importanti, come i tag, e per dare dei titoli ai vari paragrafi, ed invece per enfatizzare con grassetto e corsivo i vari testi Insomma, diciamocelo chiaramente, non è semplice ottimizzare un sito per i motori di ricerca, per questo esistono figure professionali che se ne occupano (come noi per esempio). 

Questo è un piccolissimo accenno di tutto ciò che bisognerebbe fare, ma avremo modo col tempo di addentrarci in argomenti più elaborati e completi. In conclusione quindi, se ancora non li utilizzate, vi consiglio di seguire questi piccoli punti e sono sicuro che noterete dei cambiamenti positivi nei motori di ricerca per quanto riguarda il vostro sito. 

Alla prossima